Data la complessità e la struttura della propria offerta, Pharmathek ci ha ingaggiati per progettare assieme ai propri utenti un configuratore preventivi che avesse come obiettivo la smartizzazione di questa fase di vendita e la riduzione degli errori di calcolo. Per facilitare la parte commerciale, abbiamo progettato uno strumento che semplifica il processo e garantisce che nessun nuovo item dell’offerta, parte cruciale per l’azienda, venga perso. Scopri come abbiamo trasformato dei preventivi cartacei in un intuitivo preventivatore online.
Stato iniziale e problematiche
Prima del nostra intervento, Pharmathek affidava la creazione dei preventivi a un documento Word standard. Gli agenti inserivano manualmente le voci dell’offerta e calcolavano a mano i totali, esponendosi al rischio di errori causati da listini non aggiornati o calcoli errati. Così facendo era esposta al rischio di incorrere in problemi significativi durante questa fase delicata di vendita, rallentando il processo e compromettendo la precisione dei preventivi.
Raccogliamo le esigenze e cerchiamo di migliorare il flusso
Abbiamo iniziato raccogliendo le specifiche dettagliate per la nuova piattaforma a supporto della forza vendita. Abbiamo definito la struttura dell’offerta, identificando le parti del listino soggette ad aggiornamenti frequenti e quelle più stabili nel tempo. Questo ci ha permesso di garantire che l’applicazione fosse in grado di aggiornarsi autonomamente, assicurando quindi dati accurati e sempre aggiornati.
Definita la struttura del listino, chiave per il successo di questa nuova piattaforma, abbiamo progettato e definito i diversi step di preventivazione, cercando, dove possibile, di rendere interattivo il processo, ad esempio mostrando in tempo reale la produzione del preventivo finale, i dettagli principali della macchina configurata e il totale parziale.
Testiamo con gli utenti e coordiniamo lo sviluppo
Completata la progettazione, abbiamo condotto gli usability test con gli utenti per validare la correttezza, l’efficacia e il funzionamento dello strumento. Abbiamo quindi redatto un documento guida con le indicazioni e gli obiettivi che le persone, ai quali sarebbe stato somministrato l’usability test, avrebbero dovuto seguire e raggiungere, per permetterci di valutare in maniera oggettiva l’efficacia e la chiarezza del nuovo applicativo. Grazie a quanto emerso siamo stati quindi in grado di ottimizzare alcuni passaggi e di chiarirne meglio altri, con etichette informative o pop.
Terminati gli ultimi affinamenti emersi grazie ai test di usabilità, siamo passati alla fase di sviluppo, coordinando e governando questa fase, eseguendo controlli continui di qualità per garantire che il valore generato durante la progettazione fosse mantenuto anche nello sviluppo.