Infia, uno dei principali attori europei nella produzione di packaging in plastica, si trova oggi ad affrontare una sfida epocale: l’onda crescente del movimento “Plastic Free” sta radicalmente trasformando le dinamiche di mercato, imponendo una riconversione verso materiali e pratiche più sostenibili. Per un settore come quello del packaging plastico, tale evoluzione rappresenta un rischio significativo di disincentivo commerciale, rendendo necessario un adeguamento per mantenere competitività e credibilità ambientale.
Una strategia fondamentale per rispondere a questa sfida è rappresentata dall’adozione della Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD), uno strumento trasparente e regolamentato che consente di quantificare l’impatto ambientale dei prodotti, aumentando la fiducia dei consumatori e differenziandosi dalla concorrenza.
Abbiamo collaborato per progettare e sviluppare la Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD), strumento essenziale per comunicare trasparenza e sostenibilità. Questo progetto ha richiesto un approccio metodico e creativo per tradurre le informazioni tecnico-ambientali in un documento completo e comprensibile.
La Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD): una panoramica tecnica
La Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD), o Environmental Product Declaration, è una certificazione ecologica standardizzata che fornisce informazioni trasparenti e affidabili sull’impatto ambientale di un prodotto durante l’intero ciclo di vita, dal reperimento delle materie prime fino allo smaltimento. Regolamentata secondo la norma UNI EN ISO 14025:2010, l’EPD permette alle aziende di comunicare in modo oggettivo e comparabile le prestazioni ambientali dei propri prodotti. Questo quadro normativo internazionale garantisce l’affidabilità e la coerenza delle informazioni fornite, favorendo una scelta consapevole per clienti e partner industriali.
A livello pratico, l’EPD si può paragonare a un “passaporto ambientale” o a un’“etichetta nutrizionale” per la sostenibilità, contenente dati precisi e verificati su emissioni di gas serra, consumo di energia e risorse naturali, produzione di rifiuti e altri impatti ambientali significativi. Tali informazioni vengono raccolte attraverso un’analisi approfondita del ciclo di vita del prodotto (LCA), che segue standard rigorosi e protocolli tecnici definiti. L’LCA permette di documentare, fase per fase, ogni contributo dell’attività produttiva al carico ambientale complessivo.
La validazione indipendente e il ruolo dei Program Operators
Per assicurare che i dati contenuti in un’EPD siano credibili, questi devono essere verificati e convalidati da enti terzi indipendenti, riconosciuti come Program Operators. In Italia, EPDItaly svolge questo ruolo, verificando e autorizzando le dichiarazioni ambientali secondo standard rigorosi e mantenendo un registro ufficiale delle EPD disponibili. EPDItaly si assicura che le dichiarazioni aderiscano alle normative nazionali e internazionali, tra cui la UNI EN 13432 per il settore del packaging alimentare, garantendo così la trasparenza e l’affidabilità delle informazioni ambientali offerte agli stakeholder.
Perché INFIA ha bisogno dell’EPD
Nel contesto odierno, il packaging sostenibile rappresenta non solo una tendenza, ma una vera e propria esigenza di mercato. Attraverso l’adozione dell’EPD, INFIA può distinguersi come un produttore responsabile, adottando un modello di comunicazione trasparente che migliora la propria immagine e apre nuove opportunità commerciali. Con l’EPD, INFIA non solo risponde alla domanda di una clientela sempre più orientata verso soluzioni ecologiche, ma garantisce anche la conformità alle normative ambientali sempre più stringenti e si posiziona favorevolmente rispetto ai competitors che non dispongono di tali certificazioni.
In sintesi, l’adozione della Dichiarazione Ambientale di Prodotto è per INFIA una scelta strategica che risponde alle attuali richieste di sostenibilità del mercato e, al contempo, rafforza la propria competitività a livello europeo, posizionandosi come leader nel settore del packaging sostenibile.