Nel suo percorso verso la sensibilizzazione alla sostenibilità, mobiltre ha condiviso l’idea di sviluppare un progetto con le scuole, per stimolare le future generazioni attraverso cultura e arte. Bambini curiosi oggi, adulti responsabili domani è il payoff che ha supportato il progetto Sarò un pesce, un esempio tangibile di come l’educazione ambientale possa essere efficacemente condivisa con i più giovani.
In collaborazione con l’artista Massimo Marchiori, conosciuto come Stari Ribar, e gli Istituti Comprensivi Statali di Bussolengo e Dolcè, mobiltre ha realizzato un coinvolgente progetto educativo che mira a dialogare con i bambini e ad ispirarli sul tema critico dell’inquinamento marino, concentrandosi in particolare sull’impatto della plastica negli oceani.
Il progetto è stato sviluppato attraverso una serie di laboratori coinvolgenti, progettati per guidare i bambini attraverso un viaggio emozionante di apprendimento, consapevolezza e libertà creativa. Divisi in tre fasi chiave, i laboratori non solo hanno trasmesso conoscenze teoriche, ma anche un’esperienza pratica della realtà dell’inquinamento marino.
Nella prima fase, i giovani studenti sono stati introdotti alla tematica dell’inquinamento marino attraverso esempi semplici e pertinenti alla loro vita quotidiana. Questo approccio tangibile consente loro di comprendere in modo diretto l’importanza di proteggere l’ambiente marino e di ridurre l’uso della plastica.
La seconda fase del processo coinvolge i bambini in un’attività pratica: la simulazione della raccolta della plastica sulla spiaggia. Attraverso questa simulazione, i partecipanti sperimentano in prima persona le sfide e le conseguenze dell’inquinamento marino, mentre apprendono l’importanza della responsabilità individuale nella conservazione dell’ambiente.
Nell’ultima fase, i bambini diventano artisti impegnati nella creazione delle proprie opere d’arte utilizzando il materiale raccolto sulla spiaggia, sotto la guida di Stari Ribar. Questo processo creativo non solo stimola la loro immaginazione, ma trasforma anche la plastica raccolta in una vera e propria opera d’arte che comunica il messaggio della conservazione ambientale in modo potente e tangibile.
Dopo aver realizzato le opere, i bambini degli Istituti Comprensivi Statali di Bussolengo e Dolcè le hanno esposte per una mostra settimanale presso gli showroom mobiltre di Bussolengo e Rivalta Veronese dove sia le famiglie ma anche i clienti di mobiltre hanno potuto ammirare le opere delle classi.
Le mostre sono state allestite all’interno degli spazi espositivi degli showroom mobiltre, le opere visitabili attraverso una mappa in cui veniva condivisa la posizione delle opere dei bambini delle varie classi. Questa organizzazione ha permesso a tutti i piccoli partecipanti e alle loro famiglie di ammirare le opere di tutti e scorgere l’interpretazione di ognuno.
Attraverso questo progetto, emerge chiaramente l’efficacia di un approccio educativo che unisce creatività e consapevolezza ambientale. Nello sviluppare un progetto di questo tipo, insieme al cliente abbiamo capito che educare le nuove generazioni all’importanza della tutela dell’ambiente marino non solo promuove comportamenti responsabili, ma nutre anche una generazione di cittadini consapevoli e impegnati, obiettivo importante e altrettanto complesso da raggiungere.
Il progetto ha avuto così successo che verrà ripetuto possibilmente ogni anno, coinvolgendo altre scuole della provincia di Verona, immaginiamo quindi che questo caso studio possa avere una evoluzione nel tempo.
Insight di progetto
hanno accettato il progetto per creare cultura sul tema della sostenibilità
hanno partecipato attivamente al progetto realizzando la loro opera d’arte
che hanno visitato la mostra dei bambini negli showroom mobiltre